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Regolamento

L’adesione al programma è libera e volontaria, l’utente può quindi in qualsiasi momento, con una dichiarazione sottoscritta, rinunciare. L’esperienza della comunità richiede spirito di adattamento, disciplina, impegno ed accettazione delle regole. Le nostre case sono piccole famiglie. L’atmosfera è quella della serenità, della collaborazione, dell’impegno personale e della fraternità.

Durante la permanenza gli ospiti sono tenuti al rispetto di alcune semplici ma importanti regole:

  • non fare uso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti;
  • adeguarsi, rispetto ad eventuali terapie psicofarmacologiche, a quanto valutato, deciso e prescritto esclusivamente dall’Équipe sanitaria della Struttura in virtù delle specifiche e comprovate esigenze terapeutiche;
  • svolgere l’attività lavorativa che vi verrà assegnata con costanza ed impegno;
  • partecipare attivamente alla vita della Comunità, per come regolamentata, socializzando e condividendo con i compagni gli spazi, i tempi del quotidiano e delle attività funzionali al buon andamento della casa;
  • frequentare con costanza le attività scolastiche, formative, culturali e sportive organizzate, osservandone puntualmente impegni e orari;
  • effettuare colloqui psico-educativi e/o terapeutici individuali e/o di gruppo con gli educatori, esponendo negli incontri di gruppo e/o nei colloqui individuali, eventuali difficoltà personali che dovessero emergere durante il percorso;
  • sottoporsi ai controlli predisposti per la verifica di assunzione di sostanze stupefacenti eventualmente richiesti;
  • mantenere una condotta responsabile rispettosa e corretta, nonché curare l’igiene personale, la pulizia della propria stanza e degli ambienti comuni;
  • all’abbandono della comunità gli eventuali soldi non saranno consegnati all’utente ma restituiti tramite vaglia postale alla sua famiglia;
  • non è consentito fumare all’interno della struttura, ma soltanto all’esterno.

Il mancato rispetto delle regole della comunità possono determinare l’allontanamento dell’utente su decisione dell’Equipe.

Non è consentito allontanarsi dalla sede per nessun motivo e non sono ammesse visite di parenti, amici e conoscenti a meno che non siano espressamente autorizzate dall’Equipe.
L’ordine e la pulizia sono essenziali in una vita comunitaria e riguardano oltre che la propria persona e gli effetti personali anche le stanze, il posto letto, i locali ed i servizi comuni, l’ambiente circostante nonché le attrezzature e le cose della sede affidate alle cure degli ospiti.
Il sonno dopo una giornata intensa e faticosa è un diritto sacro per cui ogni rumore deve cessare ed ogni luce deve essere spenta all’ora del silenzio. La vita in comunità è scandita da orari che tutti devono impegnarsi a rispettare.
In comunità si fumano dieci sigarette al giorno, si ha accesso alla lavanderia una volta la settimana, musica e televisione vengono gestiti dall’Educatore di turno. Non è possibile avere con sé telefoni cellulari, oggetti di valore o soldi. Il lavoro quotidiano serve anche all’auto- sostentamento della comunità, inoltre crea metodicità (orari, tempi, disciplina, obbedienza), libera dall’accidia e rende responsabili di sé stessi e degli altri. Cambiare è difficile. Riempire i vuoti lasciati dalle sostanze è compito quotidiano che esige forte impegno da parte di tutti. I test per la verifica di questo impegno sono i tempi, l’accuratezza, la proprietà, l’umiltà, la fiducia, la costanza, la volontà. La Parola è il cuore della nostra esperienza.

Rapporti con i familiari

Nel corso del primo mese non vi è alcun tipo di contatto con l’esterno, ma fin da subito è possibile inviare e ricevere corrispondenza. Lettere e pacchi, in arrivo o in partenza, saranno ispezionati dagli operatori al solo scopo di controllare che non ci siano oggetti o prodotti non consentiti. Dal secondo mese in poi si può ricevere una telefonata ogni 15 giorni. Le visite vanno concordate con l’Equipe. Così come le andate a casa per motivi di verifica educativa.

In caso di interruzione del programma

Eventuali depositi di denaro o oggetti preziosi non verranno restituiti ma fatti recapitare a mezzo posta presso le famiglie di appartenenza. L’utente che decide di interrompere il programma sarà accompagnato alla stazione ferroviaria e verrà fornito di biglietto ferroviario per raggiungere la destinazione più vicina alla propria residenza. Se consegnato al momento dell’ingresso, verrà restituito il telefono cellulare. Prima dell’uscita dalla Comunità saranno informati i familiari ed il Ser.D. di appartenenza.
Le eventuali richieste di rientro successive all’abbandono verranno valutate singolarmente dall’Equipe educativa.

Contributo economico mensile

La retta che la Fondazione Exodus percepisce per il ricovero in comunità non copre l’acquisto delle sigarette, prodotti personali e farmaci non mutuabili, visite specialistiche, viaggi, ecc.
Per questo chiediamo ai familiari un contributo mensile pari a €100 da versare su una carta ricaricabile personale PostePay da consegnare al momento dell’ingresso.
Questo fondo cassa personale di €100 copre l’acquisto di sigarette e prodotti personali ed eventuali ticket per i medicinali mutuabili.
Per tutto il resto (farmaci non mutuabili, visite specialistiche, viaggi, ecc.) verrà richiesto preventivamente un contributo specifico da versare sulla stessa carta ricaricabile.