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Campi scout

Un'esperienza educativa forte a contatto con le nuove fragilità sociali.

Benvenuti!

Da oltre venti anni ospitiamo nella nostra comunità scout per esperienze di condivisione. La nostra comunità nasce come luogo di recupero per ex tossicodipendenti nel 1990 per poi ampliare le attività: prevenzione (scuola, famiglia, territorio), reinserimento sociolavorativo, agricoltura sociale (fattoria didattica, ecc.), centro giovanile (attività sportive, artistiche, ecc.), campus estivi per i bambini e centro diurno per giovani con disabilità.

L’esperienza può essere totalmente residenziale oppure concludere una route fatta in zona (per esempio nel parco nazionale d’Abruzzo). Le giornate si svolgono secondo i ritmi della vita della comunità, gli scout vengono assegnati ai vari settori della Cascina, secondo il programma giornaliero, in modo tale che possano lavorare insieme agli ospiti della comunità e conoscerne le storie personali. In genere nel pomeriggio si fanno attività educative sulla progressione personale (il metodo educativo di Exodus deriva in molti suoi aspetti dallo scoutismo), momenti di gruppo (noi lo chiamiamo “Parola”), serate con giochi o fuochi di bivacco. Durante il periodo di permanenza, oltre alle attività svolte insieme alla comunità, è possibile ritagliarsi spazi per attività di clan, secondo i propri programmi, incluse le uscite in luoghi vicini (es. Abbazia di Montecassino o Museo Historiale).

Il focus educativo dell’esperienza sta nella costruzione di una relazione fra i ragazzi del clan e gli ospiti della comunità, una relazione all’interno della quale lo scambio delle storie personali possa essere un valore, una ricchezza per la costruzione del progetto educativo personale di ciascuno. Per gli scout in termini di prevenzione, di riconoscimento dei propri bisogni interiori, delle proprie fragilità e dei rischi che si corrono cercando “soluzioni” facili ma pericolose. Per gli ospiti della comunità in termini di ridefinizione dei propri obiettivi personali che seguano la ricerca di una vita più “pulita” e fiduciosa negli altri. Infine per i Capi e per gli Educatori di Exodus, in termini di condivisione delle strategie educative.

Molti educatori della nostra Comunità provengono da lunghe esperienze scout oppure sono capi tuttora in servizio, perciò l’organizzazione dell’esperienza è facilitata dal “linguaggio comune”.

Galleria fotografica

Informazioni utili

Sistemazione logistica
Durante l'estate l'accoglienza è in tenda, in uno spazio riservato agli scout. In inverno si può usufruire di una piccola foresteria che ha due cameroni con 4 letti a castello per un totale di 16 posti letto. In ogni camerone c'è un bagno. La mensa è condivisa con la comunità per cui gli scout collaborano con i ragazzi della comunità nella preparazione dei pasti, si mangia insieme e si rigoverna insieme. C'è uno spazio riservato al fuoco, ci sono bagni a disposizione. C'è una piscina che può essere utilizzata solo il sabato pomeriggio (però è obbligatoria la presenza di un bagnino perciò l'uso deve essere concordato preventivamente). Ci sono dua campi sportivi, uno polivalente e uno da calcetto, che possono essere utilizzati dopo le 16.30.
Attività durante il campo
Il programma del campo può essere concordato prima, però alcuni "ingredienti" per noi restano importanti: 1) il lavoro sui settori (cucina, fattoria, laboratori...) insieme ai ragazzi della comunità; 2) il servizio come aiuto animatori per il campus dei bambini (giugno, luglio, metà agosto); 3) la "Parola", un momento di gruppo dove si fa condivisione del vissuto giornaliero, dove si confrontano le esperienze personali per crescere insieme; 4) un incontro con gli educatori della comunità per conoscere meglio Exodus; 5) un contributo alla costruzione dello spazio riservato agli scout (costruzioni da campo, abbellimenti, ecc. con materiali forniti da noi); 6) l'animazione di un fuoco di bivacco che coinvolga i ragazzi della comunità.
Attività esterne
Possiamo organizzare insieme una visita all'abbazia benedettina di Montecassino oppure al museo Historiale, un museo multimediale sulla seconda guerra mondiale e sulle vicende che hanno riguardato Cassino e la Linea Gustav
Quota di partecipazione
Per l'anno 2023 la quota è di 15€ a persona e comprende l'utilizzo del terreno per le tende e i pasti (colazione, pranzo, cena). Nei mesi invernali, per l'utilizzo della foresteria (riscaldata) la quota è di 20€ al giorno.
Dove siamo - Come arrivare
La sede di Cassino della Fondazione Exodus si trova in via San Domenico Vertelle, 23, a circa 400 metri dall'ospedale Santa Scolastica di Cassino. E' possibile arrivare in macchina (parcheggio interno) oppure in treno. Dalla stazione ferroviaria di Cassino si può arrivare a piedi percorrendo in parte una pista ciclabile oppure ci si può organizzare per il trasferimento con il pulmino della comunità.

Per qualunque altra informazione scrivere a cassino@exodus.it oppure telefonare al numero 0776311788 (chiedere di Roberta Valente).

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Libro degli Ospiti

Scout in comunità

Un Ebook pensato per aiutare i Capi scout della Branca Rover ad organizzare attività di prevenzione con il proprio Clan. Anche per prepararsi all'esperienza di campo in Comunità. Fai clic qui per scaricare il pdf.

Campi scout
Prevenzione in stile scout
Exodus e lo scoutismo

Fondazione Exodus

Via San Domenico Vertelle, 23
0776311788