Le persone vengono prima dello Stato, della Citt?, dell?amministrazione. E le persone sono soprattutto anima, valori, idee, progetti. Quando la politica considera le persone come voti, o portatori di voti, le mortifica e mortifica la citt?.?Chi queste cose le conosce bene, ma stenta ad esprimersi in questa fase delicata della vita della nostra citt?, ? il laicato cattolico organizzato. Quell?associazionismo diffuso sui territori, che ha le chiavi giuste per promuovere una rinnovata responsabilit? sociale e per educare al bene comune una nuova classe dirigente.

C?? un desiderio diffuso di impegnarsi per la citt?, lo abbiamo visto nel corso della manifestazione Talenti dello scorso settembre: professionisti, artigiani, lavoratori, studenti, volontari. Uniti dal rigore morale, dalla competenza, dal senso civico, dalla rettitudine, dalla sobriet?, dallo spirito di servizio, dal senso di giustizia, dalla lealt? e dall?amicizia.

Un desiderio che nessuno riesce ad intercettare e che da solo non ? sufficiente per produrre un impegno diretto nella campagna elettorale.

Ci vorrebbe un ?centro? culturale prima che politico. Che consenta la costruzione di un?agenda locale in cui sperimentare nuovi strumenti di partecipazione, sviluppare competenze, consentire che la politica si lasci contagiare dal volontariato, dalla cultura. Un ?centro? culturale nel quale sia possibile accompagnare nuove vocazioni all?impegno politico, senza timori n? retropensieri.

Con Talenti abbiamo tentato di lanciare questo ?centro?. Abbiamo tentato di mettere in rete le esperienze per raccontarle e valorizzarle. Ora c?? un momento di silenzio, di discernimento, di riflessione. Benedetto XVI, nel suo ultimo libro-intervista ?Luce del mondo?, mette in guardia affinch? l?attivismo non travolga l?avvedutezza, la riflessione. Sappiamo anche che la sola appartenenza a questo o a quel movimento non pu? bastare. Il rinnovamento di cui la politica ha bisogno, passa attraverso persone che si sono lasciati trasformare dall?incontro con Dio. E per questo hanno la capacit? di gettare uno sguardo davvero nuovo sulla realt?. Una lungimiranza non consueta.

A Cassino si ? conclusa una stagione. Credo che la prossima non potr? non vedere il laicato cattolico organizzato in prima fila: c?? di mezzo il futuro delle nostre famiglie.

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