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Exodus celebra la XXVII Giornata mondiale contro la droga

Exodus celebra la XXVII Giornata mondiale contro la droga

? stata una giornata intensa di contenuti e di emozioni positive, ma anche di richiamo alle Istituzioni affinch? non si getti la spugna sul problema delle dipendenze che investe ormai la societ? in maniera del tutto trasversale.

La giornata ? cominciata con l’annuncio della costituzione dell’Associazione delle Comunit? Terapeutiche del Lazio, un organismo che valorizza un patrimonio di esperienze straordinario e che, finalmente, come ha sottolineato l’Assessore Rita Visini, rappresenta un ?interlocutore autorevole per la Regione Lazio?. Sul tavolo delle trattative il piano dei fabbisogni, la destinazione delle risorse, l’accreditamento dei servizi. Una commissione congiunta ? gi? al lavoro per individuare soluzioni certe, grazie alla disponibilit? del Presidente Zingaretti.

Nel corso della mattinata il convegno che si ? tenuto a Frosinone, promosso dal Capo Dipartimento 3D Fernando Ferrauti, ci ha permesso di ripercorrere gli anni nei quali, attraverso una sinergia stretta ed efficace fra pubblico e privato sociale, abbiamo sperimentato interventi innovativi nel quadro di una strategia condivisa e fortemente ancorata ai bisogni del territorio. Prevenzione, accoglienza, reinserimento lavorativo continuano ad essere il fronte di impegno prioritario per il Dipartimento 3D che ha le migliori intenzioni di rilanciare l’alleanza con le tre comunit? della provincia (Exodus, In dialogo, Nuovi orizzonti) per intercettare risorse regionali ed attivare nuovi servizi.

Nel pomeriggio spazio alle famiglie presso la Comunit? Exodus di Cassino con laboratori e giochi per bambini e con il secondo appuntamento della Scuola genitori alla quale hanno partecipato anche degli adolescenti con l’obiettivo di accorciare la distanza comunicativa fra adulti e ragazzi. All’incontro, coordinato da Marisa Del Maestro hanno preso parte una cinquantina di famiglie provenienti anche da paesi del cassinate. Combattere la diffusione della droga significa anche dotare gli adulti degli strumenti necessari ad intercettare precocemente le situazioni di disagio adolescenziale per evitare che queste degenerino in forme di devianze e di dipendenze di vario tipo, dall’alcol, al gioco d’azzardo, alle sostanze. Tra l’altro sappiamo ? ed ? sotto gli occhi di tutti! – che molti bar di Cassino vendono tranquillamente alcolici a ragazzi minorenni, un po’ di sorveglianza in pi? non guasterebbe!

Anche la Messa ? stata particolarmente emozionante per il ricordo di tanti ragazzi che purtroppo in questi anni non ce l’hanno fatta, portati via dalla droga, dalle malattie, dalla disperazione. Don Felice Riva, sacerdote di Roma, amico storico della comunit?, ha ricordato ai giovani presenti che la fiducia nella possibilit? di cambiar vita ? alla portata di tutti.

Serata brillante nel giardino della comunit?, dove i numerosi ospiti presenti hanno ribadito il proprio no ad ogni tipo di droga e ciascuno ha sottolineato l’ammirazione per il lavoro che si fa in comunit? e l’impegno a mettere in cima alle priorit? l’attenzione al benessere dei giovani. Un video messaggio di don Antonio Mazzi sulla pericolosit? del gioco d’azzardo ha aperto la serata. Tra gli ospiti accolti sulla pedana da Egidio Franco di Radio Cassino Stereo, Simona Bonaf?, parlamentare europea, Claudio Coccoluto dj internazionale, Ciro Attaianese, Rettore dell’Universit? di Cassino, Daniele Masala, Campione olimpionico, Danilo Grossi, Assessore alla cultura e allo sport. Intrattenimento musicale degli Ad libitum.

La comunit? Exodus di Cassino si ? rivelata ancora una volta un luogo educativo dai contenuti forti, capace di accogliere le famiglie, le scuole, i ragazzi e di tenere insieme momenti di festa e di riflessione, di gioco e di approfondimento, di spiritualit? e di allegria. Prossimo appuntamento per il 18 luglio quando verr? presentato in anteprima il programma della Mille giovani per la pace che si svolger? nella prima settimana di settembre.

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Testimonianze

L’attenzione agli adolescenti e ai giovani non è solo un impegno sociale o politico, ma è la presa in carico di un progetto di vita. Un progetto che ha l’ambizione di costruire opportunità per i ragazzi e risposte ai loro bisogni. Ciò può avvenire solo mettendosi in ascolto del mondo giovanile. In questa ottica, tra i dieci Tavoli di lavoro tematici che il 30 giugno si confronteranno sulle politiche giovanili, particolare importanza riveste quello autogestito dai giovani: la grande adesione dei ragazzi dimostra la loro voglia di partecipazione.

Luigi Maccaro
Luigi Maccaro

Negli ultimi due anni alcune criticità del mondo giovanile che già erano presenti sono emerse con maggior intensità, perché il Covid ha fatto esplodere situazioni che prima erano silenti. Gli eventi organizzati da Exodus ci aiutano a riflettere, a fare il punto sulla nostra esperienza di professionisti al servizio delle persone più fragili. E sul tema del disagio giovanile abbiamo ancora tanta strada da fare. L’importante è farla insieme.

Vincenza Simeone
Vincenza Simeone

Sono Angela e faccio ormai parte di questa famiglia da più di 18 mesi. La comunità è la mia seconda casa, è davvero un posto stupendo… (altro…)

Angela
Angela

Vi rinnoviamo tutta la nostra stima, anche con questo articolo che mia figlia ha scritto sottolineando tutto ciò che di buono e di utile fate con passione per il bene comune e per il sociale! Con l’augurio di continuare sempre a fare del bene e fatto per bene come solo voi sapete fare.

Enrica
Enrica
Exodus celebra la XXVII Giornata mondiale contro la droga